Chi siamo
Il Frutto è una Società Agricola situata a Noceto, con un frutteto ed un podere ad un’altitudine di 285 metri con esposizione a sud est.
Per la cura delle piante nel frutteto vengono nebulizzati dei prodotti naturali a base di microorganismi effettivi : una miscela di lieviti e batteri biostimolanti e di repellenti naturali, i quali, coadiuvati da polvere di roccia vulcanica ed altri prodotti naturali, sanificano l’ambiente.
Per l’irrigazione si sfrutta la tecnologia del goccia a goccia, utilizzando l’acqua immagazzinata durante l’inverno.
Il nostro laboratorio è vicinissimo al frutteto. la frutta non ha bisogno di essere stoccata o trasportata e le lavorazioni avvengono subito dopo la raccolta. Questo ci da’ la possibilità di raccogliere frutta estremamente matura, motivo per il quale potreste trovare della variazioni di colore nelle confetture o addirittura sui pezzi di frutta contenuti: si tratta di normali reazioni enzimatiche che la frutta spesso ha sulla sua superficie.
Il nostro Frutteto
La nostra Storia
Il Frutto nasce dall’idea di due giovani, uniti nella vita e nel lavoro, di coltivare un frutteto per produrre la frutta necessaria alle proprie preparazioni.
Questa idea, insieme alla passione per l’apicoltura, hanno dato vita alla nostra Società Agricola.
ANTONIO
Chef – Pasticcere
Antonio, terminati gli studi nell’Istituto Alberghiero, inizia la sua esperienza come cuoco in vari ristoranti, passando dalla Sardegna alla Germania. Frequenta e si diploma alla scuola di cucina Alma dove impara ad amare, oltre alla cucina, la pasticceria.
Segue poi il percorso dei Ristoranti Stellati e Relais Chateau, per poi tornare all’Alma per ben 5 anni come docente del Corso Superiore di Pasticceria, momento nel quale matura il desiderio di fare qualcosa di suo.
VALENTINA
Sommelier
Valentina, dopo l’Alberghiero, inizia a lavorare in vari ristoranti e caffetterie del centro di Torino per poi appassionarsi al vino quando inizia a lavorare in un’ enoteca che la invoglierà a frequentare i corsi A.I.S.
Trasferitasi a Cremona inizia a conoscere gli ambienti della pasticceria, fino a quel momento sconosciuta.
Insieme ad Antonio si consolida la voglia di “fare bene” e di fare per sè.